

Progetto Melissa
Produzione e distribuzione gratuita sementi di Vedovina Maggiore e specie affini, le piante SALVA API
Cos'è il Progetto Melissa e cosa può fare per le Api.
Il progetto Melissa di Cercatori di Semi nasce nel 2015 con lo scopo di produrre e distribuire gratuitamente sementi di Vedovina Maggiore (Cephalaria Transsylvanica) la pianta salva api, sia in purezza che in miscuglio con altre fioriture spontanee allo scopo di offrire un aiuto per le sempre più minacciate popolazioni di api.
Il progetto è ispirato da una ricerca dell' Università di Pisa: “La possibilità di coltivare C. Transsylvanica in strisce a ridosso degli apiari, o a margini dei campi coltivati, o degli orti, rappresenta un' ottima strategia per fornire polline e nettare alle api ma anche ad altri pronubi selvatici nella fase di rarefazione delle fioriture spontanee che caratterizza l’inizio dell'autunno, utili a “irrobustire” le famiglie di api, per un più agevole superamento della stagione invernale e una rapida, conseguente, ripresa dell’attività primaverile (Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa)”. Leggi l’articolo...
Negli ormai quattro anni di sperimentazione, ricerca e raccolta dati abbiamo scoperto caratteristiche di auto risemina e colonizzazione delle Piante Salva Api (clicca qui ricerca e risultati), trovato un'ulteriore specie di Vedovina, la Selvatica (Scabiosa columbaria) per far sì che la più adatta delle due (o entrambe) colonizzi l'area adiacente la coltivazione.
Siamo giunti nel mettere a punto due miscele, una per gli agricoltori ed una per gli apicoltori, capaci di portare vantaggi remunerativi per poter incentivare la coltivazione delle piante salva api anche per le aziende agricole, per veicolare sostenibilità e equilibrio ecologico anche a chi avendo bisogno di un ritorno economico è più restio nell'impegnare risorse nel coltivare le importantissime piante salva api. Quindi un investimento con un ritorno immediato. Le sementi sono gratuite e cedute previa analisi del Modulo di Richiesta. Come vedremo la ricerca procede, abbiamo raggiunto ottimi risultati, la capacità di colonizzare le zone adiacenti delle piante salva api è sorprendente. Stiamo lavorando per perfezionare le miscele, il nostro obiettivo è di arrivare a poter distribuire una sola miscela composta da sole spontanee autoctone, nel massimo rispetto dell'ecosistema. .
Perché il Progetto Melissa di Cercatori di Semi

Dal 2010 in Italia la produzione di miele ha registrato un calo di del 70%, il primo allarme fu della Conapi, il consorzio nazionale apicoltori che raccoglie 600 apicoltori e 75.000 alveari in tutta Italia. Ad una ripresa del 2015 seguì un nefasto 2016 ed il 2017, anno siccitoso non fece di meglio. Il 2019, per via delle condizioni climatiche avverse si preannuncia tuttavia ancor peggiore. Quindicimila tonnellate di miele in meno in dieci anni.
Le cause sono imputabili ad una serie di fattori, non solo climatici : "Il declino delle popolazioni degli insetti impollinatori, in particolare l'ape, piccola Atlante del mondo vegetale, sembra essere imputabile a molteplici cause, dai fattori epidemiologici, al degrado ed alla frammentazione degli habitat da esse utilizzati, agli effetti deleteri dei fitofarmaci impiegati in agricoltura intensiva (Decourtye et al., 2010). Ma vediamole in dettaglio.
Tra le minacce che affettano le api troviamo la Sindrome dello spopolamento degli alveari (SSA) è il fenomeno che si verifica quando la maggior parte delle api operaie di una colonia improvvisamente scompare e abbandona la regina, lasciandosi dietro una grande quantità di nutrimenti e qualche ape nutrice perché si prendano cura delle restanti api non ancora sviluppate e della regina, comportando la distruzione dell’alveare. Anche i numerosi casi di intossicazione acuta da pesticidi si sono responsabili del declino di questa specie, veicolo importantissimo della biodiversità.
Qui si pone il Progetto Melissa è atto a produrre e distribuire sementi delle Piante Salva Api gratuitamente, di divulgare le tecniche agricolturali e le conoscenze per riprodurne i semi. Promuovendo la cultura del sostenibile a vantaggio delle api e dell'ecosistema. Il grandissimo seguito ci ha dimostrato che molti sono pronti ad impegnarsi, le analisi dei risultati del modulo (clicca qui per approfondire) dimostrano chiaramente l'intenzione di convertire i terreni adibiti alla semina del miscuglio, ma anche i propri orti verso metodi di coltivazione sostenibili, migliaia di coltivatori, l'inizio di una nuova coscienza ecologica. Ancora, come potrete leggere nei vari approfondimenti le nostre ricerche hanno portato allo studio approfondito delle caratteristiche e della coltivazione delle importantissime specie salva api.
Come: campi per gli apicoltori, wild strip gli agricoltori
Attraverso la distribuzione gratuita delle sementi ci poniamo l'obiettivo di diffondere le piante autoctone salva api, di migliorare la condizione di queste e di altri pronubi (insetti impollinatori) nelle coltivazioni, frenando l'impatto che la perdita di habitat, l'uso massiccio di fitofarmaci (vedi ricerca sui neonicotinoidi) hanno sulle nostre piccole amiche.
Con la miscela per le Wild Strip ci proponiamo di entrare negli orti, da quelli dei produttori commerciali a quelli dei coltivatori per il proprio consumo , migliorando la produzione e promuovendo metodi di coltivazione più sostenibili.
Per i custodi delle api, gli apicoltori, mossi da enorme passione e amore per la loro salute, miscuglio da coltivare per produrre e poi lasciare che le piante salva api, le Vedovine conquistino e ripopolino naturalmente i campi, senza dover rinunciare alla produzione, con specie che non necessitano di fitofarmaci, competitive con le infestanti e che richiedono una lavorazione poco invasiva e dispendiosa. Insieme si può fare moltissimo e superare questi tempi bui.
Per richiedere le sementi basta compilare il modulo online (clicca qui per il modulo di richiesta)
Le sementi sono gratuite, si deve corrispondere solo la spedizione, se non avete un Vostro corriere o non potete ritirare le sementi direttamente presso la Tenuta dei Cercatori, ad Ardea, alle porte di Roma.
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Per i Coltivatori: aiuole di fioriture spontanee nei vostri orti, aiuto per le api, più produzione per voi.
Le cosiddette Wild Strip (letteralmente Strisce selvagge), aiuole seminate a fioriture spontanee poste tra le file degli orti o come bordure. La medesima ricerca sopra menzionata, dell'Università di Pisa ci indica come la presenza di siepi polifite e fioriture spontanee come bordure dei nostri orti, o meglio tra le file, sia un validissimo aiuto per gli impollinatori, implementandone la presenza ed aumentando la produzione. Cercatori di Semi col Progetto Melissa distribuisce gratuitamente una apposita miscela di sementi messa a punto appositamente per gli orti. Non si discosta molto da quella per gli apicoltori (vedi la miscela di semi) se non per la presenza della Borragine (Borago officinalis), per anticipare la fioritura in modo da avere un incremento degli insetti impollinatori contemporaneamente alle prime colture e non solo in primavera inoltrata.

Coltivazione Progetto Melissa 2019 Presso la Tenuta dei Cercatori di Semi
La Borragine ha una lunga fioritura spontanea, è competitiva con le infestanti come le Vedovine e la Facelia, essendo spontanea autoctona è rustica e non richiede praticamente cure, ha un buon potere mellifero e ultimo ma non ultimo le foglie sono edibili ed ha un ottimo sapore.
Quindi la miscela per chi vuole coltivare delle aiuole spontanee, in appezzamenti coltivati è composta da:
Vedovina Maggiore (Cephalaria Transsylvanica), Vedovina Selvatica (Scabiosa Columbaria), Borragine (Borago officinalis) e Facelia (Phacelia Tanacetifolia). Le sementi delle prime tre sono dai noi prodotte nella Tenuta dei Cercatori di Semi, la Facelia per ora la acquistiamo da terzi, ma dalla raccolta di quest'anno dovremmo essere auto sufficienti anche per la distribuzione di queste sementi.
Tutte le specie hanno un'ottima resistenza alle infestanti, le wild strip infatti non possono essere pacciamate, la coltivazione è piuttosto semplice (vedi schede coltivazione) e anche la riproduzione delle sementi. Ricevute le prime sarete in grado di riprodurre le Vostre proprie sementi, inoltre, grazie all'auto semina, dopo qualche stagione, eliminata la Facelia avrete colonizzato tutta l'area adiacente con le piante autoctone (del territorio) salva api, in modo completamente naturale, prevarrà infine la più adatta al luogo di coltivazione. Scegliete questa opzione nel modulo se coltivate, anche per gli orti urbani, se invece volete seminare un campo incolto, ho siete apicoltori scegliete la miscela indicata più avanti.
Per chi ha già compilato il modulo con le vecchie miscele sarà nostra cura nel contatto chiedervi o consigliarvi la miscela più adatta.
Per Apicoltori ed Ambientalisti: una miscela sostenibile per produzione e aiuto alle api prima del riposo invernale

Per gli Apicoltori che hanno bisogno di produzione e per chi vuole seminare in campi incolti le specie salva api, così da colonizzare gli ambienti con queste, abbiamo negli anni studiato un miscuglio di specie altamente sostenibili che permettano di utilizzare l'appezzamento sia per la coltivazione delle piante salva api con fioritura tardiva per nutrire le colonie prima del riposo invernale, sia per la produzione, così da poter avere introiti e diminuire al massimo l'impatto della coltivazione in prossimità degli apiari (vedi la miscela di semi).
Il miscuglio consiste in due specie di Vedovina, la Maggiore e Selvatica, e della Facelia.
Semi di: Facelia -V. Maggiore - V. Selvatica
Clicca per ingrandire
Quasi tutti gli apicoltori conoscono le proprietà mellifere di quest'ultima, abbiamo però scoperto che utilizzando la reticenza del seme a germinare con la luce ed il tempo di fioritura è possibile fermarne l'auto risemina a piacere, cioè quando l'area adiacente sarà colonizzata dalla specie di Vedovina più adatta al luogo. Nel contempo sarà possibile utilizzare il campo per la produzione grazie alla Facelia, che seminata in Marzo seguirà la fioritura dell'Acacia, dopodiché sarà il turno delle Vedovine, che rifocilleranno e rinforzeranno le Vostre colonie prima del riposo invernale. Troverete gli approfondimenti sia nella già citata pagina delle miscela di semi, sia nella pagina delle guide alla coltivazione (vai alla pagina delle guide). La miscela è quindi composta da Facelia (Phacelia tanacetifolia) 60 %, Vedovina Maggiore (Cephalaria Transsylvanica) 20% e Vedovina Selvatica (Scabiosa columbaria) 20%. Nella misura di 12 Kg per ettaro totali. Naturalmente potete anche coltivare il miscuglio solo in prossimità degli apiari per avere il nutrimento da maggio al riposo invernale, in questo caso potete posticipare la semina in modo da far fiorire la Facelia più tardi, come potrete leggere nelle guide.
Nelle stagioni successive alla semina, potrete utilizzare l'auto semina delle specie, compresa la Facelia fino a quando sarà avvenuta una colonizzazione soddisfacente della (o delle) Specie di Vedovina, così da avere un ambiente completamente autoctono oppure dedicare il campo ad azoto fissatori o altre colture.
Nel caso di grandi appezzamenti la raccolta manuale dei semi è impegnativa per le Vedovine, quest'anno però proveremo mietitura e vaglio meccanico, in modo da poter mettere tutti in condizioni di produrre in proprio le sementi
delle piante salva api, anche per le aziende più grandi.
Per richiede le sementi basta compilare il modulo, nell'apposita sezione troverete alcune linee guida in caso di difficoltà.
La compilazione del modulo non è naturalmente impegnativa, ma alla luce del grandissimo lavoro che dobbiamo affrontare per gestire la distribuzione vi chiediamo di fare richiesta solo se veramente interessati.
Le sementi sono gratuite, si possono ritirare presso la tenuta, inviando il proprio corriere o corrispondendo il costo dell'invio. Distribuiamo in ordine cronologico, troverete la lista delle richieste nel menù del sito. Analizziamo una richiesta alla volta, sono tantissime e questo è un ottimo segnale, ci vuole però un po' di pazienza, sarete ricontattati tutti.
Abbiamo investito molto e mai chiesto, ora ci serve aiuto
Negli anni abbiamo investito molto, la coltivazione e la ricerca sono state dispendiose. In tutti gli anni abbiamo raccolto pochissimo con le donazioni (circa 400 € con più di mille richieste), ci siamo auto finanziati con la vendita dei semi e con la coltivazione conto terzi della Canapa, che ci garantiva la maggior parte degli introiti. Vista la situazione di Governo e dell'incertezza che si è creata gli investitori si sono ritirati, lasciandoci in seria difficoltà nel momento più dispendioso.
Proprio quest'anno, importantissimo per il progetto, per le scoperte fatte, per la grande produzione delle sementi, rischiamo di chiudere e di mandare all'aria tantissimo lavoro, ma peggio di perdere le tantissime persone che hanno fatto richiesta, moltissimi ettari dedicate alle piante salva api, e di più, ettari ed ettari convertiti ad un'agricoltura sostenibile, una rivoluzione non solo per le api. Aiutateci ad aiutarvi. Puoi donare tramite Paypal o con bonifico bancario, in modo da poter detrarre la donazione. Se non puoi condividi la pagina, anche questo ci aiuterà.
Clicca sul pulsante o fai un bonifico alle coordinate seguenti.
PS Le donazioni non influiranno sulla fila di distribuzione, non scriveteci per offerte economiche, i semi del Progetto Melissa sono gratuiti e non in vendita.
Grazie a tutti, le vostre parole ci hanno aiutato moltissimo.
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Pietro Segatta
Presidente
CERCATORI DISEMI
Associazione culturale no profit
Coordinate Bancarie per donare con bonifico
Associazione Culturale Cercatori di Semi
BANCA POPOLARE DELL'EMILIA ROMAGNA - Filiale di Via Laurentina
IT49 Z053 8722 0010 0000 2286 365
BIC (Codice Swif) BPMOIT22
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Le donazioni sono detraibili fiscalmente, scrivici al'indirizzo info@progettomelissa.org per informazioni.

